MULAI – HD DREAMS
Dopo tre EP notevoli, arriva finalmente il primo album del producer bresciano Mulai. HD Dreams (Oyez! / Volume Up) è il nostro disco della settimana.
Con Mulai ci siamo salutati per la prima volta nel 2016, con il suo EP intotolato Glue: “un disco che ti scioglie dentro”, scrivevamo all’epoca. In questi tre anni il producer bresciano Giovanni Bruni Zani ha pubblicato un album di remix, sempre di Glue, con le partecipazioni di Furtherset, Larry Gus e Pigro On Sofa, Voodoo Kid e Stefano Moretti e parallelamente ha portato avanti la realizzazione del suo primo album: HD Dreams, sogni in alta definizione.
Ecco, se i sogni aiutano a vivere (cit.), allora i sogni hanno proprio la forma di queste canzoni che si muovono su territori elettronici, tra percorsi future-pop e influenze inevitabilmente IDM, con nove tracce che delineano perfettamente la maturità dell’artista. Si dice che il terzo disco sia quello della consacrazione e sicuramente nel pop è così, ma non sappiamo se lo stesso discorso vale anche in ambito “indie”; sta di fatto che se Glue (all’effettivo il terzo lavoro di Mulai) doveva essere il disco della maturità, HD Dreams è il disco della consapevolezza, la stessa consapevolezza che ci fa chiudere gli occhi mentre ascoltiamo, senza pensieri, sognando in 4K.
Hd Dreams è il nostro disco della settimana.
“Mulai descrive quel bisogno di emozioni forti, improvvise e per niente durature che le nuove generazioni sempre più interconnesse cercano ogni giorno di soddisfare, chiedendosi se in realtà questo bisogno sia effettivamente reale o solo frutto di una fame insensata di sensazioni creata appunto dalla tecnologia. I testi sono volutamente astratti e impersonali per dare la possibilità ad ogni ascoltatore di ricavare una propria chiave di lettura.”
www.mulai.it
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